Femminile e seducente, esotica, luminosa

Etro Home Collection PE 2010

  Casa e arredo  

ANGERS - Un Settecento femminile e seducente, in cui l’eleganza dell’avorio illumina una palette di rosa cipriati e verdi profumati, e richiama l’atmosfera delle feste galanti dipinte da Watteau. Ma il romantico si fa contemporaneo, e i tessuti si concentrano sulla natura: fresca e frondosa, stampata ovunque. Il cachemire si declina al vegetale, i rasi di cotone raccontano storie botaniche. Anche le righe degli jacquard sono tralci di vite, filettature che si snodano in libertà, come nei giardini, ma sui copriletto. Sono i cuscini ad inserire il canto degli uccelli, tra i rami ricamati su shantung: impercettibile fuga verso oriente, o verso lo sconfinare del cielo, azzurro come la seta che lo cattura.

KANPUR - Un’India esotica e profonda, piena di colore e d’immaginazione, travolge con tonalità acide e abbinamenti potenti la trama dei cachemire. Paisley e jacquard, ricchi e un po’ lucidi, sono immersi tra foglie, fiori e piante di una giungla immaginaria, che pare uscita dalla mente di Henri Rousseau. Fucsia e verde smeraldo, oro e ciclamino, viola e ocra si miscelano ai verdi intensi di un regno visionario, allegro come i patchwork dei copriletto, bizzarro come le tigri e i pappagalli che abitano i cuscini. Gli effetti metallici dell’ordito sulle trapunte jacquard sono bagliori da foresta pluviale, in cui le piogge ogni tanto squagliano i disegni dei cuscini: ora paiono pixelati, forse dalla fantasia di un computer esotico. Mentre il paisley, composto da patchwork floreali, altrimenti accostato alle righe dei plaid, ha assorbito nei tessuti tutti i colori della foresta.

 

JALOR - Gialli dorati, rossi aranciati e tagli d’avorio ne tradiscono la trasformazione: cachemire e paisley sono partiti dall’India con tutta la loro tradizione, ma durante il viaggio hanno mutato i colori, per meglio interpretare il Mediterraneo, e fondersi con i toni della sua terra. Jacquard trapuntati e allover di raso stampato riempiono di luce anche una casa di città: a suggerirlo sono le griglie, ricamate sui cuscini come finestre di grattacieli, i giochi di geometrie e le lavorazioni monocromo d’impronta più metropolitana. Ma l’insieme delle righe multicolor mischiate a cachemire e passamanerie, e ai paisley sul plaid in lino e cotone, spalanca gli orizzonti, e trascina i tessuti in un mistero denso di colore: l’eco di un sole indiano tra i raggi di una luminosa estate italiana.

ORTIGIA - Siamo immersi nell’Italia del Sud, e la luce, satura di sfumature avorio, quasi acceca. Rinfrescano la casa i cachemire che indagano natura e monocromo: quelli rosa sembrano abitati dai profumi dei fiori e dagli aromi dei gelati, le variazioni in verde, menta, salvia e clorofilla, rubano sfumature ai prati. Tinte e trame dei paisley si presentano più fresche di qualunque giardino, quindi, come fosse una sorpresa, irrompe il blu. In veste cobalto o piuttosto violacea, fa eco a batik indonesiani, ceramiche iznik oppure maioliche arabe, non è dato sapere. Spirali di conchiglie su base di seta, stampe miste a ricami, fiori e lavorazioni geometriche fanno incursione nei cachemire floreali. Per alleggerire la scena con tutta la tradizione dell’esotico, declinato in bianco e blu.

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