La 19esima edizione di Il Bontà, in programma dal 24 al 26 febbraio

Cremona: Il Bontà , presentata la edizione 2024

  Food and beverage  

Martedì 30 gennaio, a Milano, a Palazzo Pirelli, Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo economico Regione Lombardia, Barbara Manfredini, Assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza Comune di Cremona, Massimo Rivoltini, Presidente Nazionale Confartigianato alimentare; Roberto Biloni, Presidente CremonaFiere, Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi e Francesca Ferrari, Event Manager VALe20, hanno presentato la diciannovesima edizione di Il Bontà, il salone delle eccellenze enogastronomiche del Made in Italy, che si svolgerà a CremonaFiere dal 24 al 26 febbraio.

L’Assessore regionale Guido Guidesi, introducendo la presentazione, ha dichiarato: Regione Lombardia sostiene l’evento perché manifestazioni così importanti possano essere un’opportunità per visitare i territori in cui si svolgono, come Cremona, la sua provincia in questo caso specifico e i commercianti e artigiani al fine di valorizzare le peculiarità di ogni singola realtà. Con la 'Fiera Il Bontà' si dà risalto ai settori dell’agroalimentare e del turismo mentre altri eventi valorizzano settori diversi. Eventi che si innovano e si rinnovano e che hanno la forza di valorizzare l’importanza della tradizione anche per le nuove generazioni.

Barbara Manfredini, Assessore del comune di Cremona: CremonaFiere, secondo polo fieristico di Lombardia si rinnova nelle iniziative e crea nuove occasioni di incontro tra domanda e offerta per gli operatori del settore, artigiani e imprese, offrendo un fitto calendario di proposte con importanti ricadute economiche in termini di promozione del territorio e delle sue peculiarità e di accoglienza e promozione turistica sempre in sinergia e con il monitoraggio del Comune di Cremona. La manifestazione si è spostata all’inizio anno arricchendo le proposte del comparto fieristico e fungendo da driver per le iniziative dell’anno in corso in particolare sul tema dell’enogastronomia con il coinvolgimento delle aziende del nostro territorio che raccontano lo sviluppo e la ricerca tra nuove sfide e sostenibilità condotte anche da realtà accademiche come il Cremona Food Lab, polo tecnologico per le imprese del settore agroalimentare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ulteriormente confermate dalla convezione tra Comune, CCIAA, Provincia di Cremona, Istituto Gregorio XIV e l’università Cattolica per il consolidamento di un sistema integrato di ricerca e innovazione aziendale in ambito agri-food.

Stefano Pelliciardi ha dichiarato: Cremona con diverse manifestazioni ormai si attesta come città ideale per l’organizzazione per diversi motivi: Formaggi e sorrisi, la festa del salame, la festa della mostarda, la festa del torrone e il BonTà attraggono migliaia di visitatori in città per la collocazione geografica strategica, poiché è facilmente raggiungibile da città vicine non solo della Lombardia, ma anche perché questo territorio è sensibile a manifestazioni di questo tipo. Prova ne è il successo degli eventi compresi quelli ospitati nel quartiere fieristico di Cremona, che è uno dei più prestigiosi della Lombardia ed è il secondo come estensione.

Stefano Pellicirdi ha aggiunto: L'edizione 2024 del BonTà presenta numerose conferme ma altrettante novità. Rimane una vetrina delle eccellenze enogastronomiche italiane, con la possibilità di acquistare anche proposte di nicchia che vanno ad arricchire uno straordinario patrimonio per tutto il comparto agroalimentare italiano. In secondo luogo, rimane una manifestazione rivolta sia ai consumatori che agli operatori, quindi va a colmare un evidente vuoto di mercato. Tra le principali novità di quest’anno la possibilità di lavorare tanto sulla qualità, selezionando aziende che rispondono ad elevati standard qualitativi e non solo quantitativi. Poi si è anche ampliata la fascia serale del sabato fino alle 22, cercando di aumentare la presenza e la durata dei visitatori. E per ultimo abbiamo diversificato l’offerta organizzando una manifestazione collaterale, Gusto Divino, rivolta al comparto enologico, oltre a Tour del gusto un evento dove vengono presentati i prodotti, le tipicità, i territori e le tradizioni.

Il BonTà, lo ricordiamo, è organizzato da SGP Grandi Eventi e CremonaFiere.

Roberto Biloni, Presidente di CremonaFiere, secondo polo fieristico di Lombardia, ha aggiunto: Vogliamo portare avanti un messaggio di aggregazione la fiera di Cremona deve essere la fiera di tutti, di chi sente proprio il territorio con la volontà di promuoverne le eccellenze. In questa manifestazione verranno esposti prodotti artigianali e di qualità provenienti da tutta Italia. La nostra fiera sta portando dei grandissimi risultati grazie al legame con i territori della Lombardia e dell’Italia intera.

Massimo Rivoltini ha detto: Quest’anno il BonTà è una sfida che lanciamo ma che gode di alcune condizioni favorevoli, prima tra tutte tutto il lavoro di squadra che si sta facendo sul territorio. Si è deciso di spostare a febbraio l’evento portando dentro attori importanti. Come Confartigianato stiamo seguendo una linea negli ultimi anni che è quella di coinvolgere i nostri commercianti in contesti nazionali, è l’inizio di un percorso che porterà a grandi risultati perché non raccontano solo prodotti, ma storie di famiglie e territori.

Tra le novità dell'edizione di quest’anno segnaliamo la collaborazione con Vale20 per l’area Gusto DiVino, il mercato dei vini con un’area interamente dedicata agli amanti del vino, sommelier e operatori del settore dove poter degustare, scoprire e acquistare direttamente dal produttore svariate tipologie di vini provenienti da tutta Italia.

Francesca Ferrari ha aggiunto: Collaboriamo con l’organizzazione del BonTà che porterà da parte nostra il settore del beverage per far scoprire oltre 100 piccole e medie imprese del settore provenienti da tutta Italia.

Nel corso della manifestazione 24 ristoranti parteciperanno all'iniziativa il CAMMINO DEL MARUBINO, per proporre qusto piatto di pasta ripiena della tradizione cremonese: i marubini (probabilmente da marù=castagna per via della forma forma e delle dimensioni) possono essere serviti asciutti o cotti nei tre brodi ottenuti mettendo in acqua fredda pollo (cappone o gallina), manzo, carne di maiale o salame da pentola e verdure

Info, biglietti, programma completo, orari: elenco ristoranti aderenti all'iniziativa: www.ilbonta.it.

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